Il cancello è un elemento architettonico che ha alcune funzioni be precise: primariamente delimita e protegge la proprietà e, in seconda battuta, contribuisce come elemento decorativo all’estetica complessiva dell’immobile ed infine, deve consentire un accesso agevole alla proprietà.

Principali fattori per la scelta

Scegliere un nuovo cancello può apparire quindi come un’operazione di mediazione tra queste differenti esigenze. Tra le prime questioni da affrontare c’è sicuramente la forma richiesta: è possibile valutare l’acquisto di cancelli ad un’anta, a due ante, o scorrevoli oppure si tratta di un cancelletto pedonale. Sulla base della forma desiderata sarà possibile identificare anche un eventuale e meccanismo per l’automazione del cancello. È utile tenere a mente ogni automazione richiede uno spazio variabile e specifico per poter essere installato. È quindi fondamentale comprendere quale automazione è effettivamente installabile e gestibile per il contesto attuale.

Esistono diversi kit di montaggio predisposti per il montaggio, ma il migliore consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista, che saprà indicare il giusto modello anche rispetto al peso del cancello. Dotarsi di un sistema di automazione adeguato è il primo passo per evitare guasti o brutte sorprese.

Come abbiamo anticipato, una delle funzioni principali del cancello è la sicurezza. Per disporre di una protezione valida ed affidabile bisogna scegliere un materiale solido, durevole e resistente agli urti. Il ferro è sicuramente una soluzione adatta poiché ha tutte le caratteristiche richieste e può anche essere lavorato agevolmente per ottenere forme gradevoli dal punto di vista estetico.

È possibile considerare anche l’acciaio, ma è utile tenere conto che offre minori possibilità di personalizzazione e costi mediamente più elevati. Puntare sull’acciaio è una buona idea quando l’esigenza di sicurezza è sicuramente prioritaria rispetto a tutte le altre.

Quando si passa alle considerazioni estetiche è utile fare una premessa importante. Per quanto i gusti estetici o decorativi possano variare da persona a persona, è comunque fondamentale tenere in considerazione il contesto architettonico in cui il cancello verrà inserito. Un cancello può presentarsi con una forma essenziale o essere dotato di diversi elementi decorativi, ma deve comunque armonizzarsi con lo stile dell’immobile. Se l’immobile è antico, elegante, posizionato in una posizione prestigiosa richiede un design che sia integrato con quello specifico stile. L’eventuale inserimento di un cancello minimale e dal gusto moderno apparirebbe come una forte discrepanza e disarmonia.

Un cancello in ferro può adattarsi a design classici e moderni, essenziali o ultra decorati, ma va sempre calibrato sul contesto architettonico in cui si deve integrare. Quindi diventa essenziale rivolgersi ad un artigiano esperto ed in grado di interpretare le esigenze del committente.

Un ulteriore aspetto da valutare è la privacy. Esistono infatti alcuni design che permettono di nascondere il giardino da sguardi indiscreti o dalla curiosità dei vicini.

La domanda del mercato: personalizzazione

Al fine di comprendere meglio le necessità espresse dal mercato abbiamo raccolto la testimonianza di Filippo Giorgi, fabbro a Pavia e provincia: “Oggi l’esigenza primaria di ogni cliente è la personalizzazione.  Molte persone non sono disposte ad accontentarsi di un prodotto industriale, fabbricato in serie. Desiderano che un cancello rappresenti il loro gusto personale e sia perfettamente integrato con l’abitazione. L’abilità richiesta ad un fabbro è quella di curare il dettaglio, guidare il cliente verso soluzioni pratiche, esteticamente gradevoli e sicure. Spesso prevale la voglia di distinguersi e rendere unico il proprio immobile, scegliendo soluzioni non banali ed elaborate con in mente un obiettivo preciso.”

Quando si sceglie un prodotto personalizzato è possibile selezionare forme, colori ed elementi decorativi per dare vita ad un prodotto unico, progettato per rispondere alle diversificate esigenze del cliente. Questo è senz’altro il fattore chiave anche per individuare il fornitore giusto (che sia un artigiano o una fabbrica che produce a livello industriale).