L’ingresso di casa è un po’ lo specchio di chi siamo?

Certo che sì e allora quale potrebbe essere la scelta giusta tra gli ingressi moderni e quelli classici?

Facciamoci caso, già sentirsi bene appena messo piede nella propria comfort zone (comfort home) è davvero importante, per sé e soprattutto per gli ospiti che già dall’ingresso si sentiranno a proprio agio (se saremo stati bravi).

Ecco allora alcune idee su ingressi moderni e qualche consiglio utile su come arredare la zona della casa che ogni giorno ci dà il benvenuto al nostro rientro.

Attenzione alla praticità

Capita in ogni casa che all’ingresso si lascino borse, scarpe e cappotto quando si entra; dall’ingresso si prendono quegli stessi oggetti quando si esce. Perciò, anche il più inesperto capisce che è importante adottare alcune soluzioni salva spazio e allo stesso tempo pratiche, proprio per evitare confusione.

Senza rinunciare al proprio stile, anzi cercando di capire quale è il proprio stile e trovando tra i mille suggerimenti del web il mobile o il complemento d’arredo che fa al caso nostro.

Un errore da evitare è mischiare stili diversi che danno subito un senso di disordine.

Altra cosa da evitare è mettere negli ingressi piccoli dei mobili ingombranti, opprimono l’ambiente e non invogliano eventuali ospiti ad entrare.

Ci sono invece soluzioni smart che permettono di poter riporre ordinatamente scarpe, giubbotti, mazzi di chiavi e documenti, ognuno al suo posto.

Mobili e complementi d’arredo per tutti i gusti

Scegliere il mobile giusto non è facile, ma ci sono soluzioni interessanti per tutti.

Lo specchio, ad esempio. Collocarne uno all’ingresso non solo permette visivamente di ampliare l’ambiente grazie alla sua superficie riflettente, ma anche di sfruttarne l’aspetto funzionale; infatti dare un’ultima sbirciatina al proprio aspetto prima di uscire risulterà utile per assicurarsi che tutto sia a posto.

Sceglierne uno che sia adatto allo stile della propria casa sarà facile, in commercio, sui siti di mobili on line, ce ne sono veramente molti, di diverse dimensioni e modelli, classici e moderni. A voi il piacere della scelta.

Nella scelta dei mobili, tuttavia, si può essere indecisi tra sospesi o appoggiati a terra. Ancora una volta dipende dallo spazio disponibile: più è piccolo, meglio è osare con mobili sospesi per creare posto agli oggetti anche dove è difficile che posto ci sia. Magari con un bel mobiletto dalle funzionalità miste, come le mensole con cassetti. Oppure le consolle o le librerie, l’ideale per suddividere gli oggetti con eleganza, avendo diversi divisori, aperti e chiusi.

Anche il mix cassapanca (rigorosamente di legno, dipinta a mano) e specchio può essere funzionale, una bella idea avere tutto a posto senza occupare troppo spazio. Risulterebbe molto funzionale e pratica per appoggiare la borsetta e riporre, quando si arriva a casa, le scarpe appena tolte oppure molto comoda per sedersi ed allacciarsi le scarpe.

Gli appendiabiti, invece, vanno collocati in maniera strategica, in modo da essere comodi ma discreti; meglio quelli a parete piuttosto che a stelo che non eccellono per stabilità a meno che non si scelgano quelli in ferro battuto (ferro pieno), molto stabili (e pesanti) anche se caricati con parecchi capi.

Stop ai portaombrelli: quelli si lasciano fuori dalla porta di casa quando serve, cioè quando piove, poi vanno collocati in balcone in attesa dell’uso. Questo a meno che non se ne scelga uno che, oltre a svolgere la sua funzione primaria, sia anche decorativo (se ne trovano di veramente belli in ceramica).

Le scarpiere all’ingresso

Argomento a parte le scarpiere. Dal punto di vista igienico, le scarpe vanno lasciate all’ingresso, perché le suole sono un ricettacolo di germi, batteri e sporco. In caso di ospiti, tuttavia, non è neanche bello lasciare a vista le proprie scarpe. Allora ecco che torna l’idea del mix di funzioni. Un mobile con scarpiera che faccia da mensola. O una parte del mobile che abbia anche uno scomparto scarpiera. L’importante è che non si mischino gli stili. E che l’ingresso non venga ad assomigliare ad una specie di mercatino dell’usato, con pezzi che sembrano lasciati lì a caso in attesa di essere portati via.

Illuminazione sì ma…con attenzione

​Anche l’illuminazione è importante, nessuno è invogliato ad entrare in una casa dove non si vede nulla; nemmeno i patiti dei film horror! Da evitare anche l’effetto “stadio di calcio in notturna” con faretti troppo forti e violenti, pure in pieno giorno.

Se non ci sono finestre ad illuminare in modo naturale l’ingresso, oggi ci sono numerose soluzioni, quali lampadari, plafoniere, piantane, etc.…e altri complementi d’arredo dal design innovativo capaci di arredare con gusto. La maggior parte delle quali prevede l’utilizzo di lampadine a risparmio energetico così faremo felice anche il portafoglio.

Un ingresso con la luce giusta permette, infine, di mettere in risalto l’arredo e fa mettere subito a proprio agio gli ospiti in un ambiente luminoso ed accogliente.

Quindi bisogna mettersi d’impegno e creare un ingresso che rifletta il nostro carattere, che sia unico e speciale come tutti noi siamo.