Il problema degli scarafaggi nelle tubature si riscontra maggiormente nelle case vecchie che presentano scarichi e tubature rovinati, o in quelle nuove dove però le fognature in comune non consentono un controllo e un’igiene tale da poter abbattere il fenomeno.

Gli scarafaggi sono attratti dalla presenza di cibo, ma ancor di più dall’acqua, senza la quale potrebbero sopravvivere solo pochi giorni. Far scorrere abbondante acqua dal rubinetto pensando di sconfiggere questi insetti è dunque inutile e non produrrebbe alcun effetto su di essi.

Seguire le giuste norme igieniche e di pulizia è il rimedio migliore per evitare spiacevoli infestazioni. Sarebbe rischioso lasciare piatti sporchi nel lavandino o confezioni di cibo aperti nei mobili o briciole per terra.

Vediamo perciò, quali possono essere i rimedi per prevenire o sconfiggere un’infestazione di scarafaggi.

Eliminare gli scarafaggi con l’aiuto di insetticidi

Debellare questi parassiti non è affatto semplice in quanto questi ultimi sono particolarmente resistenti e immuni a molte sostanze insetticide.

Molte persone cercano di tenere lontani questi insetti ricorrendo a metodi naturali e fai da te, come l’aceto o il succo di limone, ma queste soluzioni, per quanto temporaneamente efficienti, non garantiscono un risultato duraturo e non possono sconfiggere un’intera infestazione, ma possono avere buoni risultati sulle singole manifestazioni.

La cipermetrina concentrata è uno dei rimedi casalinghi più utilizzati per disinfettare la fossa biologica ed eliminare il problema. Si tratta di una miscela liquida che va svuotata direttamente nel lavandino o nel water, avendo cura di sigillare tutti gli scarichi prima di effettuare il trattamento, così da non lasciare agli scarafaggi alcuna via di fuga.

L’acido borico è un altro considerevole alleato. Esso può essere acquistato sia liquido che in polvere. È uno dei prodotti più efficaci contro gli scarafaggi, ma bisogna fare molta attenzione: essendo un veleno, è bene assicurarsi di tenerlo lontano dalla portata dei bambini.

Come prevenire e combattere un eventuale infestazione di scarafaggi

Se disponi di un vecchio impianto idraulico non dotato del classico “collo d’oca” ad ogni lavello, è molto probabile che le blatte trovino un modo per risalire le condutture di scarico, non trovando ostacoli e fuoriuscendo poi dalle tubature.

La cosa migliore da fare è quella di dotare il lavandino, la doccia e il bidè di sifoni ad “U”, ciò impedirà alle blatte di arrampicarsi, poiché l’acqua che si andrà a depositare nella curva le farà scivolare. In più, è consigliabile versare ogni tanto della candeggina o dell’aceto di vino o di mele nelle tubature così da eliminare l’odore di cibo che attira questi parassiti e di utilizzare inoltre, le pilette di scarico (comunemente chiamati tappi).

Bisogna tenere presente tutte le potenziali vie di accesso o di passaggio degli scarafaggi, dunque siate attenti e curatevi di coprire tutte le fessure e le crepe dei muri, soprattutto quelle che si trovano nelle vicinanze degli scarichi.

Controllate determinate zone soggette all’umidità o al calore o in cui c’è la presenza di cibo come sotto il lavandino, dietro il frigorifero, nel forno, dentro le dispense.

Utilizzate anche delle zanzariere alle finestre ( questo è sicuramente un altro ottimo rimedio non solo per gli scarafaggi ma anche per moltissimi altri insetti) oppure individuate eventuali fori e aperture e copritele con stucco o silicone. Coprite infine le prese d’aria con apposite griglie che non lasciano passare gli insetti.

È importante avere premura di eliminare tutti i fattori che potrebbero portare alla diffusione di questi insetti nelle vostre tubature e di conseguenza nelle vostre abitazioni. In caso di una presunta infestazione, è importante rivolgersi ad un personale esperto.