Cosa tratteremo
La canna fumaria: cos’è e quali sono le sue funzioni principali
La canna fumaria è utilizzata per eliminare i fumi, i gas e le sostanze di scarto prodotte dal fuoco e dalla combustione all’interno del camino. Si tratta di un accessorio fondamentale per poter avere il fuoco in ambienti chiusi senza nessun problema inerente al fumo, la cenere, la fuliggine, i gas prodotti dal fuoco e la eventuale puzza.
La stessa è costituita da un tubo metallico. Nella maggior parte dei casi questo tubo è formato da acciaio inox, resistente alle temperature e duraturo nel tempo. A volte, invece, è possibile riscontrare la presenza di tubi formati da coibentato o materiale refrattario che vengono inserite in camicie costituite da materiale argilloso.
Se si vuole far funzionare bene una canna fumaria occorre realizzare tutta la struttura in mattoni o pietra, collegati tra loro con malta.
Bisogna aggiungere che la canna fumaria per essere completa in tutti i suoi elementi deve essere formata da tre parti.
- canale di fumo, che collega la canna fumaria e il generatore di calore al fine di espellere tutti i gas combustibili,
- canna fumaria,
- comignolo, che rappresenta la parte terminante della stessa.
Una volta comprese le caratteristiche della canna fumaria e aver specificato le sue funzioni e bene capire come pulire la canna fumaria.
Quando è necessaria la pulizia della canna fumaria?
Pulire periodicamente la canna fumaria del proprio camino è necessario per preservarne il funzionamento. Bisogna sottolineare che vi sono più modi per pulire la canna fumaria. Inoltre, ci sono dei segnali ben precisi che indicano il bisogno di procedere alla sua pulizia prima che sia troppo tardi.
Nello specifico, i segnali che permettono di comprendere che bisogna pulire una canna fumaria sono:
- il ristagno della puzza di fumo nei pressi del focolare,
- la caduta della fuliggine nel momento in cui si chiude la serranda la quale serve a regolare la canna fumaria e la sua stagnazione sul pavimento del focolare,
- la presenza del fumo negli ambienti.
Cosa serve per pulire la canna fumaria?
Per procedere alla pulizia della canna fumaria servono alcuni attrezzi specifici:
- lo scovolo, che serve a pulire il rubo di tiraggio del camino,
- un’asta con gli innesti regolabili e snodati, che si utilizzano quando le canne fumarie hanno una struttura particolare,
- prodotti scrostanti per la pavimentazione del camino,
- una fune da applicare alla spazzola qualora si procede alla pulizia dall’alto verso il basso.
La tecnica di pulizia della canna fumaria
Per la pulizia della canna fumaria si procede con la tecnica dello scorrimento della spazzola all’interno dei tubi al fine di asportare tutti i detriti e gli elementi che ostruiscono il camino.
Grazie a tale tecnica si riesce a pulire fino al focolare principale. Bisogna fare attenzione, però, a non danneggiare la struttura della canna fumaria tramite la spazzola.
Vi sono due modi per pulire la canna fumaria: quello dal basso verso l’altro e viceversa.
Pulire la canna fumaria: Il procedimento di pulizia dall’alto
La pulizia dall’alto, per la canna fumaria, è quella preferita. Si tratta della tecnica più pratica, per cui bisogna adottare alcune accortezze.
La prima è quella di utilizzare una corda al fine di manovrare la spazzola in maniera agevole. La seconda, invece, riguarda il posizionamento della scala che deve essere corretto e sicuro, per raggiungere agevolmente il tetto e il camino.
Una volta raggiunto il tetto occorre togliere il comignolo e immettere la spazzola nella fessura; da lì comincia il procedimento di pulizia.
Pulire la canna fumaria: Il procedimento di pulizia dal basso
La pulizia dal basso è più complessa e difficoltosa per via della posizione che il soggetto deve assumere per sturare il camino.
La procedura non si discosta molto da quella precedente. Anche in tal caso si utilizza una spazzola su cui vengono applicate delle piccole aste che permettono l’allungamento della spazzola per pulire anche la superficie superiore.
Conclusioni
Come si vede pulire una canna fumaria non è molto complesso, ciò non toglie che bisogna fare massima attenzione al fine di evitare danni a sé stessi, alle persone circostanti e al camino. Proprio per questo, nel momento in cui si presenta uno dei segnali summenzionati è meglio rivolgersi ai professionisti.