Le incrostazioni di calcare possono colpire tutti gli oggetti che sono costantemente a contatto con l’acqua, con particolare riferimento alla rubinetteria dei bagni, le cucine e tanto altro.

Fortunatamente ci sono dei metodi fai da te che permettono di togliere il calcare preservando la bellezza di qualsiasi superficie.

Utilizzare l’aceto per eliminare il calcare

Un metodo efficace per poter eliminare il calcare è quello di utilizzare l’aceto. Si tratta di un prodotto che facilmente si trova già in casa e che offre prestazioni molto soddisfacenti sotto questo punto di vista. Le sue caratteristiche permettono di eliminare le tracce di calcare da diverse superfici, come i rubinetti e oggetti di vario genere.

Può essere utilizzato sia in purezza sia diluito con dell’acqua, in funzione della tipologia di superficie che deve essere pulita. Tra i più classici usi dell’aceto c’è quello di inserire un mezzo dosatore nelle lavatrici e nelle lavastoviglie per rimuovere aloni biancastri e per scongiurare la presenza di calcare, che può comportare danneggiamenti e malfunzionamenti. È sufficiente effettuare un lavaggio a vuoto e i risultati saranno straordinari con un mezzo bicchiere di aceto.

Se invece si vuole trattare direttamente una superficie oppure il rubinetto del bagno, basterà prendere un classico panno inumidito con dell’aceto e pulire così le parti macchiate.

Un piccolo trucco per avere la meglio su oggetti eccessivamente incrostati è quello di lasciarli in ammollo nell’aceto per alcune ore per poi pulirli. Da sottolineare che utilizzando l’aceto per eliminare le incrostazioni di calcare, soprattutto su rubinetteria e piastrelle, si ottiene anche il duplice obiettivo di lucidarle.

Il bicarbonato e altri rimedi casalinghi

Una secondo rimedio casalingo molto efficace per poter eliminare le incrostazioni di calcare è l’uso di bicarbonato in polvere.

Anche in questo caso si tratta di un ingrediente che può essere facilmente trovato in casa è che già nei decenni precedenti le nostre nonne utilizzavano per pulire tutti gli spazi dell’abitazione. Sono note le sue proprietà igienizzanti o per disincrostare il forno, ma pochi sanno che può essere anche utile per eliminare il calcare. Come nel caso dell’aceto, anche il bicarbonato può essere inserito in lavatrice oppure lavastoviglie per effettuare un lavaggio a vuoto e quindi disincrostare la struttura interna.

Se invece bisogna trattare un particolare oggetto o il pavimento di piastrelle, bisogna utilizzare il bicarbonato in polvere per ottenere una sorta di crema, realizzabile con un bicchiere di bicarbonato in polvere, 2 di acqua e mezzo succo di limone. Bisogna mescolare tutti questi ingredienti fino a che non si ottiene un impasto abbastanza denso da usare con una spugna per trattare delle superfici. Una volta trattata la superficie, bisogna aspettare una ventina di minuti affinché il prodotto faccia effetto. Successivamente, si può risciacquare strofinando con un panno umido per eliminare tutti i residui di sporco.

Soda caustica e acido citrico

Tra gli altri rimedi naturali c’è l’utilizzo di soda caustica e acido citrico. In questo caso, però, bisogna fare molta attenzione perché è necessario proteggere le proprie mani e gli occhi. In alternativa si può utilizzare il solo acido citrico insieme a dell’acqua, con una proporzione di 150 grammi di acido con un litro di acqua.

Una volta ottenuta questa soluzione, la si può pensare di versare in un contenitore spray per poter spruzzare il prodotto direttamente sull’oggetto da disincrostare. Si ottengono, così, dei risultati soddisfacenti senza problemi e con il minimo sforzo.