Gli amanti di , infusi, tisane e quant’altro non possono farne a meno. Di cosa parliamo? Del bollitore elettrico, è chiaro!

Un elettrodomestico indispensabile in cucina perché permette di controllare la temperatura dell’acqua – da 40 a 100 °C – per preparare diversi tipi di infusi, ma è molto utile anche per la pappa dei neonati.

Come il nome stesso suggerisce, la funzione del bollitore elettrico è quella di portare a ebollizione l’acqua nel minor tempo possibile; un accessorio del genere torna molto utile per cuocere la pasta o preparare il brodo quando si ha poco tempo, per esempio.

Ma vediamo come funziona il Bollitore Elettrico!

Come si usa il bollitore elettrico

Usare il bollitore elettrico per scaldare l’acqua è semplice e veloce!

Solitamente, il bollitore elettrico ha la forma di una caraffa (in metallo, resina, plastica resistente o vetro) collegata a una base elettrica. Ha un funzionamento molto intuitivo, infatti, ti basterà aprire il coperchio e riempirlo con la quantità di acqua di cui hai bisogno, selezionare la temperatura dell’acqua che si desidera e accenderlo; in pochi istanti l’acqua sarà pronta per essere utilizzata per qualsivoglia motivo.

Come faccio a sapere se l’acqua è arrivata alla giusta temperatura? Il Bollitore Elettrico, in genere, ha un sistema di spegnimento automatico una volta arrivata l’acqua a temperatura, il che consente un utilizzo dell’elettrodomestico in totale sicurezza.

Nulla di più facile!

Grazie al controllo della temperatura dell’acqua, sarete in grado di preparare degli ottimi tè, infusi, caffè o la pappa dei bimbi. Infatti, la temperatura dell’acqua utilizzata per prepararle è importantissima per non alterarne il sapore e le proprietà benefiche. Di seguito, ecco alcune dritte per scegliere la temperatura dell’acqua:

  • 100°C per tè nero, tè alla frutta e infusi di erbe,
  • 95°C per caffè alla turca e caffè istantaneo,
  • 90°C per tè oolong,
  • 80°C per tè verde, tè bianco e tè giallo,
  • 40°C per infusi per bambini e acqua per preparare gli alimenti ai neonati.

Pulizia & Manutenzione del Bollitore Elettrico

La prima cosa da tenere a mente è che per pulire un bollitore elettrico è sconsigliato utilizzare prodotti chimici che troviamo in commercio, in quanto l’elettrodomestico entra in contatto diretto con l’acqua usata per scopi alimentari. Meglio evitare, quindi!

Per la sua pulizia, si consiglia di usare l’aceto di vino bianco, un prodotto naturale, eccezionale come anticalcare.

Buona norma per preservare il proprio bollitore elettrico è quella di asciugarlo dai vari residui d’acqua dopo ogni utilizzo, per evitare che si formi troppo calcare. Ma, ovviamente, una pulizia anticalcare periodica va effettuata, anche solo per impedire alle incrostazioni – che inevitabilmente si formano – di diventare troppo eccessive.

Come pulire il bollitore elettrico?

Per effettuare la pulizia periodica del tuo bollitore elettrico, dovrai riempirlo per ¾ di acqua naturale e per ¼ restante di aceto di vino bianco. Lasciare per 4 o 5 ore che la soluzione di acqua e aceto agisca. Successivamente, svuotare il bollitore e sciacquarlo con attenzione; è consigliabile effettuare un paio di cicli di bollitura per togliere tutti i residui della soluzione utilizzata per la pulizia.

Di solito, si consiglia di effettuare la pulizia anti-calcare del bollitore elettrico ogni 2 – 3 mesi.