L’invasione di mosche all’interno del proprio appartamento non è di certo un evento piacevole, per questo bisogna correre ai ripari adottando dei metodi efficaci e quanto più possibile rispettosi dell’ambiente.

In realtà, in qualsiasi periodo dell’anno, e non solo durante i cambi stagionali, le mosche si rifugiano negli appartamenti attratte prevalentemente dal clima mite e dalla presenza di cibo. Tutto ciò può portare anche alla diffusione di agenti patogeni dannosi per la salute.

Il fastidioso problema delle mosche in casa

Un ambiente pieno di mosche non è sicuramente accogliente ed è fonte di disagio per le persone presenti. Bisogna anche considerare che questi insetti si nutrono prevalentemente di secrezioni corporee e di escrementi. Per questo diventano veicoli per la diffusione di microrganismi responsabili dell’insorgenza di varie malattie.

I patogeni diffusi sono in grado di contaminare non solo le superfici domestiche, ma anche i cibi. Per tali motivazioni, quando in casa ci sono delle mosche è bene non sottovalutare la situazione e agire velocemente per porre fine all’invasione.

Esistono varie specie di mosche e quelle che entrano dentro gli ambienti domestici sono soprattutto le lambitrici, in grado di deporre oltre 1000 uova nel giro di un paio di giorni. Solitamente, la deposizione avviene su sostanze organiche putrefatte, come ad esempio carcasse di animali o accumuli di immondizia, che rappresentano anche il cibo delle larve.

Ecco perché è fondamentale eliminare dalla propria abitazione possibili siti di sviluppo, specialmente nei punti poco frequentati, come cantine, dispense, ripostigli o sottotetti. Mantenere le buone condizioni igieniche è il primo passo per tenere lontane le mosche, che non avranno così residui di alimenti o materiale organico di cui potersi nutrire.

Eliminare le mosche in casa: le soluzioni più efficaci

Oggi si possono adottare, anche con un certo successo, vari sistemi per porre fine al disagio delle mosche dentro casa. A tal proposito, si rivela utile l’installazione delle zanzariere, specialmente su quelle porte e finestre che vengono aperte con maggior frequenza. In commercio si trovano barriere per ogni esigenza e semplici da montare.

In aggiunta alle zanzariere si possono anche utilizzare dei repellenti naturali da nebulizzare in prossimità degli ingressi. Le mosche vengono respinte soprattutto dagli spray a base di olio di neem, la cui durata d’azione è strettamente legata alle condizioni ambientali e alle operazioni di pulizia.

Quando l’invasione delle mosche diventa di grossa portata si può valutare l’acquisto di apposite trappole attrattive, in grado di rilasciare profumazioni intense e dolciastre. Volendo questi strumenti si possono realizzare riempiendo dei barattoli con alcune sostanze, fra cui vino rosso, aceto di mele e birra. Proprio per via della fragranza forte che viene emanata, sarà opportuno posizionare le trappole a una certa distanza rispetto ai locali maggiormente frequentati.

Altri rimedi per contrastare le mosche dentro casa

Quando possibile anche in casa si possono utilizzare le lampade elettro insetticide, specialmente nei punti meno esplorati, vicino alla porta di ingresso e nelle verande. I raggi ultravioletti sono in grado di attirare gli insetti che finiranno sulla piastra collante.

In base alla tipologia di lampada, bisogna procedere solo alla sostituzione periodica del neon, operazione veloce, igienica e che non richiede l’intervento di un professionista.

Quanto alla lotta chimica, questa dovrebbe trovare applicazione solo come ultima soluzione, ovvero quando tutti gli altri sistemi non hanno portato a buoni risultati e l’ambiente si presenta molto contaminato. In ogni caso è bene evitare soluzioni fai da te e l’acquisto di prodotti poco sicuri o non certificati. In caso di dubbi è sempre meglio richiedere il supporto di una ditta esperta in disinfestazioni.

Gli esperti del settore eseguiranno un preventivo sopralluogo tecnico, così da verificare la portata del problema e la presenza di eventuali focolai. In questo modo sarà più semplice capire come e dove intervenire per eliminare il problema in maniera definitiva, anche con l’uso di prodotti specifici ad azione larvicida. In base alla situazione sarà anche possibile predisporre in punti strategici delle esche permanenti appositamente realizzate per favorire l’ingresso delle sole mosche.