Quando si scelgono gli elettrodomestici per la propria casa, uno dei primi fattori che viene preso in considerazione è quello dei consumi energetici. I motivi sono sotto gli occhi di tutti e vanno dalla necessità di risparmiare in bolletta fino al senso di responsabilità in relazione al risparmio energetico globale, tema rispetto al quale la sensibilità collettiva si è sviluppata sempre di più. Questo discorso coinvolge in primo luogo i frigoriferi, che sono gli elettrodomestici più importanti all’interno delle nostre cucine. Tutti gli elettrodomestici sono dotati di un’etichetta dove è possibile trovare tutte le caratteristiche relative ai consumi, ed è da qui che occorre partire per scegliere il frigorifero più adatto alle proprie esigenze. In questo articolo si propone una breve guida contenente tutti i passaggi necessari per valutare i consumi energetici del frigorifero e compiere una scelta oculata.

Leggere l’etichetta dei consumi

Possiamo considerare l’etichetta energetica dei frigoriferi come divisa in quattro sezioni. La prima a partire dall’alto riporta le caratteristiche basilari dell’elettrodomestico, quindi il nome, il modello e il marchio. Nella sezione subito sottostante, invece, troviamo la scala dei consumi, nel caso dei frigoriferi questa va dalla classe A+++ a D. Inoltre, viene esplicitata la classe energetica del frigorifero e l’eventuale simbolo Ecolabel. Quest’ultimo fa capo a una certificazione assegnata dall’Unione Europea, che attesta che il macchinario ha un impatto ambientale durante il suo intero ciclo di vita. Proseguendo verso il basso, nella terza sezione dell’etichetta, troviamo il consumo di energia in kWh per anno, per offrire al consumatore una base concreta per quantificare i consumi effettivi. L’ultima sezione dell’etichetta energetica sintetizza invece le caratteristiche tecniche dell’elettrodomestico, ossia la capacità in litri di alcune parti del frigorifero, la temperatura del vano freezer, la rumorosità del frigorifero espressa in decibel ecc.

Importanza dell’etichetta energetica

L’etichetta energetica è un valido aiuto all’acquirente per comprendere realmente i consumi di un elettrodomestico. È importante saperla leggere correttamente e anche saper confrontare tra di loro diversi modelli appartenenti alla stessa classe. La classe energetica più efficiente rimane la A+++. Applicare questo criterio alla scelta di tutti gli elettrodomestici presenti in casa significa ridurre non soltanto i costi di energia e acqua, ma anche i costi in bolletta a fine mese, con evidenti vantaggi per l’ambiente e per le persone. I modelli di frigorifero di ultima generazione sono ormai tutti performanti in termini di ecologia, ciò nonostante è importante verificarlo sempre consultando l’etichetta energetica al momento dell’acquisto.

Bonus e agevolazioni per l’acquisto di frigoriferi di classe energetica alta

L’attenzione nei confronti del risparmio energetico è testimoniata dalla presenza di misure specifiche per incentivare l’acquisto di elettrodomestici di classe energetica alta. È previsto infatti un bonus frigorifero valido fino al 2024 per chi acquista grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, destinati a un immobile in ristrutturazione. La misura rientra nel più generico bonus elettrodomestici, il quale dà diritto a una detrazione fiscale pari al 50% sulle spese per l’acquisto di elettrodomestici di classe A+ o superiore. Ci sono tre tipologie di intervento idonee per ottenere la detrazione, come segnalato da Enea:

  • manutenzione straordinaria di appartamenti;
  • ristrutturazione di fabbricati;
  • ristrutturazione o manutenzione di parti comuni di edifici residenziali.

Come ottenerlo

Se si hanno i requisiti necessari, ottenere la detrazione è molto semplice. Basta riportare ogni anno e per 10 anni consecutivi la quota nell’apposito spazio delle detrazioni del Modello 730. È bene conservare sempre ricevute, estratti conto e fatture d’acquisto anche dopo aver fatto la dichiarazione dei redditi, qualora si verificassero accertamenti da parte del fisco. Inoltre, occorre inviare la comunicazione all’Enea affinché il bonus venga riconosciuto. È sufficiente registrarsi al portale e presentare la comunicazione nella sezione bonus casa. Il termine stabilito per svolgere l’operazione è di 90 giorni dal giorno di collaudo di fine lavori.

Dove acquistare un frigorifero idoneo

Ormai la gran parte dei frigoriferi rilasciati di recente sono progettati con grande cura per il risparmio energetico, quindi non sarà difficile trovare un frigorifero valido per l’ottenimento del bonus. La novità degli ultimi tempi è che sta prendendo piede la tendenza ad allestire veri e propri showroom dove gli elettrodomestici in esposizione possono anche essere testati; per i frigoriferi questo si riflette nella presenza di numerosi store dedicati alle marche di frigoriferi più famose come Smeg, disseminati sul territorio nazionale.