Il frigorifero è un elettrodomestico indispensabile, presente nelle case di tutti gli italiani. Ha un ruolo fondamentale nella conservazione degli alimenti e il suo principio di funzionamento è piuttosto semplice. Si tratta di un elettrodomestico dotato di uno o più motori in grado di generare aria fredda. Le sue spesse pareti lo isolano dall’esterno e permettono di mantenere bassa la temperatura interna.

La diffusione di frigoriferi e congelatori, nel corso del XX secolo, ha permesso di porre un freno al dilagare di patologie e tossinfezioni alimentari. Le basse temperature inibiscono la crescita e lo sviluppo di batteri, muffe, funghi e altri patogeni, evitando la diffusione delle malattie e permettendo agli alimenti di mantenersi freschi e idonei al consumo per più tempo.

Oltre ad essere un dispositivo indispensabile per l’igiene degli alimenti che consumiamo, il frigorifero negli ultimi anni è diventato sempre più un oggetto di design.

Oggi sul mercato sono disponibili un’infinità di modelli con i colori, le forme e le dimensioni più disparate. Ogni frigorifero, tuttavia, può essere ricondotto ad una delle due categorie di base del settore: i modelli combinati e quelli a porta doppia.

In questa guida, vedremo la differenza tra le due categorie e spiegheremo quali fattori considerare nella scelta del proprio frigorifero domestico.

Differenza tra frigorifero combinato e frigorifera a doppia porta

I frigoriferi a doppia porta sono i modelli classici, con il vano frigo in basso e lo scomparto freezer – di solito di piccole dimensioni – in alto. Sono alimentati da un singolo motore e, sebbene abbiano un termostato con cui regolare la temperatura interna, non permettono di gestire in modo autonomo i due scomparti. Questo significa che se il frigorifero viene settato al minimo, il congelatore faticherà a mantenere la corretta temperatura.

I frigoriferi combinati hanno una composizione speculare rispetto a quelli a doppia porta. In questi modelli, infatti, il congelatore si trova nella porzione inferiore e spesso è ampio e dotato di cassetti per riporre ordinatamente le derrate. Il frigorifero si trova, invece, nello scomparto più alto.

I dispositivi combinati di concezione più datata erano dotati di due motori, uno per il vano frigo e l’altro per il congelatore. I modelli più moderni, invece, hanno un singolo motore che è in grado di gestire autonomamente le due zone. I consumi energetici sono ridotti, ma si ha comunque una piena autonomia tra i due scomparti.

I frigoriferi combinati, inoltre, hanno di norma due termostati separati. In questo modo, è possibile regolare la temperatura del vano frigo indipendentemente da quella del congelatore. Anche questo aspetto comporta una riduzione dei consumi, dal momento che è possibile mantenere la giusta temperatura nel congelatore senza dover abbassare eccessivamente quella del frigorifero.

Quale tipologia di frigorifero scegliere per la tua cucina

La scelta tra frigorifero combinato o a doppia porta deve basarsi su una serie di attente valutazioni.

La prima deve riguardare le dimensioni. I frigoriferi combinati sono normalmente piuttosto voluminosi: perfetti in cucine ampie e moderne, potrebbero essere fuori luogo in spazi piccoli o in una cucinetta tradizionale.

Strettamente legata al volume esterno è la capacità interna dell’elettrodomestico. In linea di massima, i frigoriferi a doppia porta hanno un volume di 250-300 litri, mentre quelli combinati superano ampiamente i 350. Prima di prendere la decisione, quindi, è necessario valutare attentamente di quanto spazio hai bisogno per la tua spesa.

Dal punto di vista dei consumi, i frigoriferi combinati sono da preferire perché hanno una migliore efficienza energetica. Il doppio termostato, infatti, permette di regolare finemente la temperatura di ciascun vano, evitando sprechi. Inoltre, all’occorrenza è possibile anche spegnere uno dei due scomparti, se inutilizzato.

I modelli più datati, con due motori, potevano avere consumi leggermente superiori a quelli di un dispositivo tradizionale. I modelli più moderni, tuttavia, hanno un solo motore, altamente efficiente, e permettono di risparmiare anche il 20% dell’energia richiesta da un frigorifero a doppia porta di dimensioni paragonabili.

Un ulteriore vantaggio dei frigoriferi combinati è che permettono di conservare ordinatamente grandi quantità di cibo refrigerato e congelato. L’ampia dotazione di cassetti, ripiani e scomparti permette di ordinare al meglio le derrate e di tenere sempre sotto controllo lo stato delle scorte.

In definitiva, i frigoriferi combinati sono ideali per famiglie numerose o abituate ad acquistare grandi quantitativi di cibo. Per nuclei più piccoli e persone con ridotte esigenze alimentari, è consigliabile orientarsi verso un frigorifero a doppia porta.