Prima o poi arriva sempre quel temuto giorno in cui è tempo di pulire a fondo il forno di casa.

Una delle operazioni più odiate e temute perché non si sa mai bene come procedere. In giro si leggono soluzioni di tutti i tipi: “non usare detersivi chimici perché sono dannosi! Usa detersivi chimici perché sono più efficaci!” Insomma, come si affronta la pulizia del forno?

Il consiglio è sempre quello di usare il meno possibile complementi chimici che possono poi essere dannosi alla tua salute. Ecco per te, quindi, tre metodi completamente ecologici e con ingredienti molti semplici per affrontare la pulizia e sgrassatura del tuo forno.

Iniziamo con un piccolo consiglio: è cosa buona e giusta non lasciar passare mai troppo tempo tra una pulizia e l’altra. Questo per un discorso di igiene e salute personale e anche per non lasciare che l’unto si incrosti troppo, tanto da renderne difficile la rimozione.

Inoltre, molti forni tra i modelli più recenti hanno già implementata una funzione di autopulizia da azionare in caso di necessità.

Come pulire il vetro del forno

Limone, Aceto o Prodotti Bio!

Un metodo classico della nonna che esiste da sempre è la pulizia con acqua calda e limone, acqua calda e aceto di vino bianco o entrambi insieme.

Il limone e l’aceto bianco (esiste nel reparto dei detersivi nei supermercati anche l’aceto di alcool prettamente dedicato alle pulizie) hanno entrambi delle grandi proprietà sgrassanti grazie alla loro composizione acida.

Il metodo consigliato è di procurarti uno spruzzino vuoto, spremi al suo interno il succo di un limone, aggiungi dell’aceto e completa il tutto riempiendolo di acqua molto calda. Mescola e spruzza il contenuto uniformemente sulla superficie vetrata del tuo forno. Lascia agire per almeno una mezzora, l’acido aiuterà a sgrassare per bene i residui oleosi del cibo. Prima passa il tutto con una spugna e poi asciuga con un panno in microfibra asciutto.

In alternativa, puoi tranquillamente trovare degli spray già pronti adatti ai vetri di forni e forni al microonde con ingredienti completamente biodegradabili che hanno la stessa funzione!

Per completare la lucidatura del vetro passa un panno con una goccia di alcool denaturato e il vetro risplenderà.

Come pulire l’interno del forno

Ora ti devi occupare dell’interno del tuo forno. Togli tutte le bande e le griglie (di quelle ce ne occuperemo in seguito), procurati del bicarbonato e del sale e, nel frattempo, preriscalda al minimo il forno.

Crea in una ciotola una sorta di crema aggiungendo tanta da acqua calda in modo tale che il bicarbonato e il sale non si sciolgano del tutto ma si crei un composto piuttosto denso. Con l’aiuto di una spugnetta applica la pasta di sale e bicarbonato in tutta la lunghezza delle pareti, non preoccuparti puoi tranquillamente abbondare, e sfrega leggermente in modo da iniziare ad agire sullo sporco più ostinato.

Una volta distribuito il tutto posiziona una ciotola di acqua sul fondo del forno, alza la temperatura a 180 gradi e lascia che evapori. L’unione di questi due elementi andrà a sciogliere le incrostazioni più resistenti grazie all’azione del vapore che produrrà l’acqua al suo interno.

Quando l’acqua sarà evaporata del tutto, potrai proseguire a rimuovere l’unto. Infine, puoi lucidare il tutto con un panno imbevuto di aceto e il gioco è fatto.

Bicarbonato e aceto avranno, inoltre, un’ottima azione igienizzante nel caso siano presenti batteri all’interno dei residui di sporcizia depositati lì da molto tempo e sono perfetti per eliminare i cattivi odori.

Come pulire la griglia del forno

Coca cola per griglie e piastre!

Occupati, infine, della pulizia delle griglie e leccarde del tuo forno. Puoi tranquillamente usare uno dei metodi precedenti anche per sgrassare gli accessori rimovibili del tuo elettrodomestico, ma nel caso ci siano incrostazioni più ostinate ti consigliamo di utilizzare il magico potere sgrassante della coca cola.

Immergi il tutto in una vasca capiente, ricopri di coca cola e lascia agire per almeno mezz’ora. Una volta terminato il tempo la coca cola, grazie al suo grande potere corrosivo, dovrebbe aver staccato lo sporco più ostinato. Non ti resta che armarti di olio di gomito e un buon spazzolino per passare bene anche i punti più difficili da raggiungere: il risultato sarà davvero stupefacente.

Per completare il lavoro assicurati di risciacquare abbondantemente le leccarde con abbondante acqua calda in modo tale da rimuovere bene i residui zuccherini che porterà con sé la coca cola e non avere un effetto appiccicoso una volta asciugato il tutto.