La ristrutturazione della casa è un intervento che consente di modificare l’assetto interno dell’immobile, ma che soprattutto permette di creare un ambiente più moderno e caratterizzato da uno stile unico.

A questo proposito, le soluzioni sono davvero tantissime e offrono la possibilità di dare vita ad un appartamento completamente rinnovato e diverso da quello precedente. Le ristrutturazioni di una casa seguono generalmente i gusti dei proprietari, anche se questi sono a loro volta influenzati dai trend e dalle mode del momento.

In questi ultimi anni, ad esempio, l’assetto interno degli immobili ha subito una vera e propria rivoluzione. Se infatti un tempo la cucina aveva un ruolo molto importante, ma restava un ambiente separato dal resto della zona giorno, attualmente la richiesta principale è completamente opposta. Nelle nuove ristrutturazioni, infatti, troviamo spesso ampi soggiorni con angolo cottura e una netta divisione fra zona giorno e zona notte.

Al di là dei gusti e delle tendenze del momento, tuttavia, è sempre bene ricordare che ogni tipo di ristrutturazione scelta ha il suo costo, una spesa che deve essere preventivata e calcolata nel modo più preciso e puntuale possibile. A questo proposito, scopri di più su questa guida.

Ristrutturazione casa: quale stile scegliere?

Non solo, quando si ristruttura casa è importante indirizzarsi sin da subito verso uno stile ben preciso. Un appartamento arredato in stile shabby sarà ad esempio molto diverso da una casa caratterizzata da uno stile moderno e industriale.

Lo stile classico

Chi opterà invece per uno stile classico privilegerà sicuramente mobili d’epoca ed elementi decorativi che richiamino la tradizione. Una ristrutturazione di un appartamento in stile classico prevede ad esempio un utilizzo massiccio del legno.

Lo stile rustico

Lo stile rustico, invece, è più adatto a casali e case di campagna e si avvale di elementi d’arredo in legno grezzo. In questo caso, i rivestimenti più utilizzati sono il cotto, il marmo o la pietra. Ogni elemento viene selezionato in modo tale da creare un ambiente genuino e pieno di calore.

Lo stile urban chic

Completamente differente è invece lo stile urban chic. In questo caso si fa un ampio uso di materiali come il vetro e l’acciaio. I colori prevalenti sono il bianco, nero e grigio, tonalità che ricordano edifici industriali e metropolitane. Gli appartamenti ristrutturati con questo stile sono generalmente ispirati agli edifici urbani americani e inglesi e adatti soprattutto agli amanti dei loft.

Lo stile industriale

Simile, ma non troppo è invece lo stile industriale. In questo caso, tutto l’arredo si avvale di materiali grezzi e di recupero ed è caratterizzato da un’estrema essenzialità. Superfici ruvide, finiture cromatiche non omogenee, materiali naturali: tutto è lasciato così com’è, imperfetto, ma naturale.

Considerazioni

È chiaro che ognuno di questi stili prevede anche la scelta di rivestimenti e pavimentazioni ad hoc. Il pavimento svolge infatti una funzione importantissima nella creazione del giusto stile e deve perciò essere scelto con molta cura e attenzione.

Lo stile shabby, così come quello moderno, potrebbero avvalersi ad esempio del parquet, mentre una casa in stile rustico dovrebbe avere un pavimento in cotto o in marmo.

Le soluzioni come sempre sono infinite e il consiglio in questi casi è di affidarsi sempre a veri esperti e professionisti del settore, che sappiano guidare le scelte verso una ristrutturazione funzionale e al tempo stesso non troppo costosa.