I pavimenti in ceramica sono relativamente semplici da pulire ma, come per ogni materiale, occorre conoscere le giuste procedure per trattare al meglio questo materiale. La ceramica è un pavimento che viene usato per diversi tipi di rivestimenti come terraglia, maiolica, monocottura e via discorrendo.

Per questo è il caso di cercare un buon detersivo per pavimento presso rivenditori specializzati, soprattutto se le piastrelle sono pregiate e decorate. In genere i pavimenti in ceramica sono ricoperti da uno strato vetrificato che li mantiene lucidi anche dopo l’uso di detergenti aggressivi. Tuttavia nel tempo possono perdere lucidità e, per questo, la prima regola da seguire è quella della scelta del detersivo adatto.

Lavare i pavimenti in ceramica

Il materiale è generalmente poco poroso ed impermeabile, motivo per cui la pulizia dovrebbe essere relativamente facile. Lo sporco non si sedimenta in profondità per cui la pulizia non accentua macchie, danneggiamenti o difetti che possono capitare nel tempo. Sicuramente tacchi e oggetti contundenti o pesanti possono scalfirne la superficie e, quindi, come tutti i pavimenti vecchi, potrà apparire rovinato.

Ciò a cui dovrai prestare attenzione riguarda soprattutto il tipo di detersivo per pavimento che andrai a utilizzare perché se è troppo aggressivo potresti causare macchie dovute all’alterazione dello strato superficiale della ceramica. Fortunatamente esistono prodotti professionali appositi che sono pensati per ridare luce e splendore alla ceramica senza complicarti troppo la vita. Quanto agli accessori, invece, basta usare spugne o panni morbidi, meglio se in microfibra.

Come avere una ceramica sempre lucida

La ceramica deve essere trattata periodicamente con una cera apposita che fa tornare il pavimento allo splendore inziale. Questa va a creare una sottilissima pellicola protettiva che preserverà le mattonelle da luce, macchie e graffi che si accumulano nel tempo. Per questo la cosa più importante da fare per la pulizia è passare la cera periodicamente, rispettando le dosi indicate dal rivenditore professionale.

La quantità di prodotto e la frequenza delle manutenzioni dipende dal detersivo che sceglierai per cui assicurati di seguire scrupolosamente il dosaggio consigliato. Prima ancora di iniziare ricorda sempre di spazzare accuratamente la superficie e rimuovere tutti i residui di sporco mobile. Poi usa sempre acqua tiepida e, dopo il lavaggio, passa un panno per rimuovere l’acqua in eccesso. Subito dopo stendi la cera in modo uniforme, attendi l’asciugatura e rimuovi quella in eccesso con un panno morbido e asciutto.

Come fare con le ceramiche opache?

Il procedimento è grossomodo lo stesso. La ceramica opaca è decisamente più resistente di quella lucida perché ha una finitura microporosa che riduce l’assorbimento dell’acqua e della sporcizia. Per questo ti basterà seguire le indicazioni di cui sopra scegliendo scrupolosamente il detersivo per pavimenti in ceramica adatto.

Lo stesso discorso vale per lo sporco grasso che si può accumulare soprattutto nella zona giorno e in cucina. In questo caso, tuttavia, sarebbe preferibile trattare la zona prima a mano rimuovendo lo sporco unto con panni morbidi e detersivi delicati. Successivamente potrai procedere come spiegato nei paragrafi qui sopra. L’importante è non eccedere con detersivi o spugne abrasive e rispettare sempre le indicazioni di quantità di prodotto sgrassante illustrate dal rivenditore professionale.