Come il nome stesso suggerisce, le lastre in plexiglass sono lastre realizzate in PMMA (polimetilmetacrilato).

Leggere, resistenti e trasparenti, con una buona trasmissione della luce, sono disponibili in diverse dimensioni, spessori e finiture. ll plexiglass può infatti essere tagliato, sagomato, piegato e lavorato in modo simile al vetro, ma è molto più resistente agli urti e meno fragile. Da qui, la sua versatilità e l’applicazione in diversi settori. Le lastre in plexiglass vengono oggi utilizzate per finestre, pannelli protettivi, pareti divisorie, luci di copertura, segnaletica, arredamento, scatole di presentazione, serigrafia, display e molto altro ancora.

Ma qual è la differenza rispetto al vetro e al policarbonato, e quali sono le loro applicazioni più frequenti?

La differenza tra plexiglass e vetro

Plexiglass e vetro, sebbene ad un primissimo sguardo possano sembrare simili, sono in realtà molto diversi.

Il plexiglass è un materiale plastico leggero, resistente agli urti e relativamente flessibile.Trasparente, ha una buona trasmissione della luce e può essere disponibile in diverse finiture. È facilmente lavorabile e può essere tagliato, sagomato e piegato per adattarsi a diverse applicazioni.

Il vetro è un materiale solido e fragile costituito principalmente da silice fusa. Inorganico, duro e trasparente, ha una lunga storia di utilizzo nelle costruzioni grazie alla sua elevata trasparenza ottica e all’alta resistenza chimica. Tuttavia, rispetto al plexiglass, è più pesante, più fragile e può rompersi facilmente se sottoposto a urti o forti sollecitazioni.

Ma vediamo, nel dettaglio, le principali differenze:

  • resistenza agli urti: il plexiglass è più resistente agli urti rispetto al vetro, che può rompersi facilmente;
  • peso: il plexiglass è più leggero del vetro, ed è dunque più facile da maneggiare e installare;
  • lavorabilità: il plexiglass può essere tagliato, sagomato e piegato più facilmente rispetto al vetro, che richiede tecniche di lavorazione più specializzate;
  • trasmissione della luce: entrambi i materiali sono trasparenti, ma il plexiglass può avere una maggiore trasmissione della luce rispetto al vetro;
  • resistenza chimica: il vetro ha una maggiore resistenza chimica rispetto al plexiglass, che può essere sensibile a solventi aggressivi.

La differenza tra plexiglass e policarbonato

Il policarbonato è un termoplastico trasparente o opaco, duro, resistente agli urti e con una maggiore resistenza al calore rispetto al plexiglass.

Ecco cosa lo differenzia rispetto al plexiglass:

  • resistenza agli urti: Il policarbonato è noto per la sua eccellente resistenza agli urti ed è utilizzato in applicazioni che richiedono una protezione da impatti violenti. Il plexiglass ha una buona resistenza agli urti, ma è generalmente meno resistente del policarbonato;
  • resistenza al calore: Il policarbonato ha una maggiore resistenza al calore rispetto al plexiglass, poiché può resistere a temperature elevate senza deformarsi o deteriorarsi;
  • flessibilità: il plexiglass è generalmente più flessibile del policarbonato, ed è dunque più adatto per applicazioni che richiedono curve o forme flessibili;
  • trasmissione della luce: entrambi i materiali hanno una buona trasmissione della luce, ma il plexiglass può avere una maggiore chiarezza ottica rispetto al policarbonato;
  • prezzo: in generale, il policarbonato può essere più costoso del plexiglass a parità di spessore e dimensioni.

Quanto durano le lastre in plexiglass?

Sebbene siano note per durare a lungo, la vita delle lastre in plexiglass dipende da diversi fattori, a cominciare dall’uso, la manutenzione e le condizioni ambientali.

Resistente agli urti e alla rottura, e più durevole rispetto al vetro tradizionale, il plexiglass può graffiarsi più facilmente. Per questo motivo è importante prendersene cura, evitando l’uso di prodotti chimici abrasivi o materiali ruvidi.

La durata del plexiglass può essere influenzata inoltre dalle condizioni ambientali. Ad esempio, l’esposizione prolungata alla luce solare diretta può causare il progressivo ingiallimento nel corso degli anni. Tuttavia, le lastre in plexiglass moderne sono spesso trattate con rivestimenti protettivi per ridurre al minimo questi effetti e garantire una maggiore durata.

In generale, se le lastre in plexiglass vengono utilizzate correttamente e sottoposte a una manutenzione adeguata, possono mantenere la loro integrità e trasparenza a lungo.

Quando è vantaggioso usare le lastre in plexiglass

Le lastre in plexiglass possono essere vantaggiose in diverse situazioni grazie alle loro caratteristiche specifiche.

Più resistenti agli urti e meno soggette alla rottura rispetto al vetro tradizionale, sono spesso utilizzate in applicazioni in cui la sicurezza è una priorità: finestre resistenti agli urti, schermi di protezione, barriere di sicurezza. Inoltre, essendo il plexiglass più leggero del vetro, è adatto a quelle applicazioni in cui il peso è un fattore importante (trasporti, veicoli, spazi in cui è necessario ridurre il carico strutturale).

Essendo facilmente tagliato, sagomato e piegato, è più flessibile del vetro ed è dunque. adatto ai contesti in cui vengono richieste forme complesse o curve, come ad esempio nelle installazioni artistiche, nell’arredamento o nei prodotti personalizzati.

La buona trasmissione della luce ne fa la scelta perfetta per situazioni in cui la luce naturale o artificiale deve passare attraverso il materiale: pannelli luminosi, nelle finestre trasparenti, schermi di visualizzazione. Mentre la resistenza agli agenti atmosferici lo rende adatto ad un uso esterno, per la realizzazione di coperture per verande, segnaletica esterna o luci di copertura. Infine, poiché può contribuire a ridurre la trasmissione del rumore grazie alle sue proprietà di assorbimento acustico, può essere utilizzato in applicazioni in cui è desiderabile una riduzione del rumore (pareti divisorie, spazi insonorizzati).

Come scegliere le migliori lastre in plexiglass

Per scegliere le migliori lastre in plexiglass, è importante tenere in considerazione diversi fattori.

Innanzitutto è bene sapere che esistono diverse varianti di plexiglass sul mercato, ognuna con proprietà specifiche: ci sono lastre in plexiglass lucido, opaco, colorato, anti UV, ignifugo, resistente ai graffi e altro ancora.

Valuta attentamente le tue esigenze e scegli il tipo di plexiglass che si adatta meglio all’applicazione desiderata: qui trovi tanti esempi di diverse tipologie di lastre in plexiglass per qualsiasi tipo di utilizzo.

Inoltre, il plexiglass è disponibile in diversi spessori: la scelta dello spessore corretto dipende dall’applicazione specifica e dai requisiti di resistenza e rigidità.

Se la trasmissione della luce è un fattore importante per te, assicurati di controllare le specifiche sulla trasmissione luminosa del plexiglass: questo ti aiuterà a determinare la quantità di luce che passerà attraverso la lastra.

Valuta se le lastre in plexiglass saranno esposte a condizioni atmosferiche esterne, come raggi UV, pioggia o umidità. In tal caso, assicurati che abbiano una buona resistenza agli agenti atmosferici e non si deteriorino o ingialliscano facilmente.

Considera infine l’aspetto estetico desiderato. Il plexiglass può essere lucido, opaco o colorato: valuta quale finitura si adatta meglio al tuo design e alla tua visione estetica.