Nella fase di arredamento della propria abitazione molti di noi hanno dovuto decidere tra un pavimento in gres porcellanato o un pavimento in legno.

Si tratta di una scelta molto importante, visto che per almeno 20/30 anni caratterizzerà la vostra casa. Infatti, il pavimento è probabilmente l’ultima cosa che andremo a modificare della nostra casa in una fase successiva di ristrutturazione.

Se la cucina si cambia in media ogni 10 anni, il bagno ogni 15 anni e l’arredamento in generale si cambia molto più spesso, il pavimento rimane invariato per decine di anni. Il motivo è semplice ed è dovuto al fatto che per cambiarlo ci vogliono mesi di disagi e costi molto elevati.

Spesso la scelta del pavimento viene relegata alla fine, oppure non viene adeguatamente soppesata. Si tratta però, della scelta più importante, rispetto alla quale creeremo lo stile e sceglieremo l’arredamento della nostra futura dimora.

In tutti gli showroom che si occupano della vendita di pavimenti in gres porcellanato e parquet, si possono trovare tante collezioni e tanti formati differenti di entrambi i prodotti.

Andando a semplificare per punti, dobbiamo basarci nella scelta tra gres e parquet, su questi aspetti:

  1. Costo,
  2. Funzionalità,
  3. Stile della casa,
  4. Caratteristiche che richiediamo al pavimento.

Costo

La prima differenza sostanziale è il costo: un pavimento in legno costa dalle due alle tre volte rispetto a un pavimento in gres porcellanato classico. Il parquet è un materiale nobile e vivo, che non viene prodotto in serie come la ceramica, per questo ha un costo nettamente superiore rispetto al porcellanato classico.

Il costo è una delle caratteristiche più importanti, perché quando arrediamo casa, tutti noi abbiamo un budget prestabilito di spesa massima. L’errore é utilizzare solo questo aspetto nella nostra scelta.

Funzionalità

Una caratteristica fondamentale è la funzionalità che vogliamo dare alla nostra casa e alle singole stanze che la compongono.

Fino a qualche anno fa la tendenza principale, era arredare la zona notte con dei pavimenti in legno e la zona giorno con dei pavimenti in gres. Negli ultimi anni invece, il trend predominante è stato quello di realizzare l’intera casa, o almeno ogni singolo piano, con un pavimento unico.

In questo modo l’effetto estetico della casa ne guadagna sensibilmente. Questo ha comportato l’utilizzo dei pavimenti in legno anche in zone ad alta usura come bagni, soggiorni e cucine.

Lo stile della casa

Lo stile della casa è un’altra caratteristica molto importante da considerare, infatti, la scelta tra gres e legno è anche una decisione che riguarda l’estetica in sé.

Se negli anni il pavimento in gres porcellanato sono migliorati sensibilmente dal punto di vista estetico, il parquet rimane sempre comunque la soluzione di design più ricercata e di effetto.

Infatti, l’evoluzione tecnologica dei pavimenti in gres ha portato alla realizzazione di copie perfette delle principali pietre naturali e anche delle principali tipologie di legno.

Ma la copia rimane sempre una copia, e l’originale é sempre superiore alle riproduzioni.

Se nella funzionalità il gres porcellanato vince senza alcun dubbio, da un punto di vista estetico il parquet non ha eguali.

Ma la scelta deve essere fatta, principalmente, sulle caratteristiche che richiediamo al pavimento della nostra casa, in particolare:

  • resistenza agli urti,
  • resistenza all’umidità,
  • manutenzione,
  • sensazione tattile.

Caratteristiche che richiediamo al pavimento

Chiaramente un pavimento in gres porcellanato è realizzato con un materiale che si può definire eterno e immutabile. Per rovinarlo bisogna veramente trattarlo male. Un parquet invece, essendo un materiale nobile e vivo, è un materiale molto delicato che ha bisogno di continua manutenzione e di molte attenzioni.

Per questo bisogna valutare attentamente anche la composizione della famiglia, eventuali animali da compagnia e bambini piccoli saranno da considerare attentamente.

Atro aspetto importante è comprendere come verrà realizzato l’eventuale giardino o il parco attorno alla casa, infatti, l’utilizzo di piccoli sassi, ghiaia, o ancora sabbie potrebbe rovinare in modo irreparabile il nostro pavimento in legno.

Il riscaldamento a pavimento, molto richiesto negli ultimi anni, non è più un elemento che influisce nella scelta. Infatti, viene supportato da entrambe le tipologie di pavimento.

Analizzati tutti questi aspetti, sono certo che sarete arrivati a delineare con molta chiarezza quale tipologia di pavimento fa al caso vostro.

Chiaramente non c’è una scelta giusta e una scelta sbagliata, dipende da tanti fattori.

Una delle ultime tendenze di questi anni ha anche invertito il rapporto tra pavimento e rivestimento, infatti, sempre più spesso si possono trovare rivestimenti in parquet, sopra pavimenti in gres porcellanato effetto roccia. Si tratta di un’innovazione importante nel gusto e nelle scelte dei consumatori.

Infatti, fino a dieci anni fa era impensabile utilizzare il legno come rivestimento. I progressi tecnologici e la continua ricerca del design hanno portato notevoli benefici e una vera e propria rivoluzione nel mondo interior.

La casa perfetta è una dimora che accoglie, emoziona e soprattutto è un’abitazione funzionale alle proprie esigenze, per questo la scelta tra pavimenti in ceramica o in legno deve dipendere solamente da voi stessi.