Capire come calcolare la pendenza del tetto della propria casa può essere estremamente importante. Conoscere la pendenza del tetto è, infatti, particolarmente utile quando si progetta un’aggiunta, come l’installazione di lucernari e pannelli solari.

Qualora non si conoscesse tale valore però, è possibile calcolarlo tramite qualche operazione geometrica.

Pendenza del tetto: perché è importante conoscerla

Con il termine pendenza del tetto si intende l’angolo che si crea quando il piano di falda incrocia quello orizzontale.

Le superfici completamente piane hanno naturalmente pendenza pari a zero, mentre quelle verticali hanno quella che viene chiamata comunemente indefinita. La pendenza del proprio tetto, starà generalmente tra questi due valori. In particolare, la legislazione definisce che il tetto di una casa avrà una pendenza compresa tra i 30° e i 45°. Tale variabilità dipende prettamente dai materiali usati. Per esempio, i tetti in coppi devono avere pendenza minima del 40%.

In che modo influisce la pendenza del tetto

Generalmente, una pendenza maggiore a 45° non è ottimale poiché non consente una corretta evaporazione della condensa. Viceversa, una scelta che verte su basse pendenze è sconsigliata ove si verifichino precipitazioni nevose particolarmente abbondanti. Tale tetto difatti, potrebbe rovinarsi e cedere molto più facilmente, non consentendo il corretto smaltimento della neve. I tetti poco inclinati inoltre, possono richiedere una costante manutenzione aggiuntiva.

Capire la pendenza del tetto, è indispensabile per molti motivi che vanno dalla sostituzione delle tegole alla fattibilità dei lavori.

La pendenza del tetto influisce dunque sul modo in cui vengono installati i vari sistemi qui posti, come pannelli solari e finestre della mansarda. Non solo. Tale carattere andrà anche a determinare il tipo di materiale di copertura che può essere applicato sul tetto. Viceversa, anche il tipo e la dimensione delle tegole utilizzate andranno a influire sulla pendenza.

La pendenza del tetto ha dunque un impatto su molti fattori diversi, tra cui anche la sua efficienza.

Come calcolare la pendenza di un tetto della propria casa

Innanzitutto, al fine di non confondersi ed effettuare calcoli errati, compromettendo così lo sviluppo del progetto, si consiglia di adottare un’unica unità di misura, come ad esempio il metro o il centimetro.

Esistono diversi modi per calcolare la pendenza del tetto. In linea di massima però, tutto ciò di cui si avrà bisogno sarà un metro, una livella e una calcolatrice.

La pendenza del tetto può essere calcolata sia in percentuale, che in gradi.

Metodi di misurazione pendenza del tetto

Il metodo più semplice è quello in percentuale. In questo caso, con l’aiuto del metro, si individua orizzontalmente la distanza di 1 metro sul pavimento del sottotetto, partendo dal punto più basso. Successivamente, posizionando il metro in verticale sulla tacca segnata, misura l’altezza dal pavimento alla falda inclinata.

Tale misura, in centimetri, non sarà altro che la pendenza del tetto della propria casa. Ad esempio, se tale misura corrisponde a 40 centimetri, tradotto in percentuale, si avrà la pendenza del 40%.

Il metodo di misurazione che coinvolge i gradi, invece, è leggermente più complesso. Oltre alle basi trigonometriche, serve anche una calcolatrice scientifica.

Per procedere, occorre designare un ipotetico triangolo rettangolo nella zona del sottotetto. Questo avrà come cateti il punto più alto, ossia la cosiddetta linea di colmo, e quello più basso del tetto, misurato orizzontalmente. A questo punto, al fine di calcolare l’ipotenusa ossia la pendenza del tetto, ci si può aiutare con la calcolatrice scientifica impostando la funzione di arcotangente. Il risultato dato sarà proprio il grado di pendenza del tetto.

A oggi, inoltre, vi sono anche numerose applicazioni per smartphone che aiutano nel calcolo della pendenza del tetto. Non solo. La tecnologia può venire incontro anche con appositi strumenti, come nel caso dei misuratori laser. Questi, dotati d’inclinometro, sono in grado di calcolare con precisione l’ampiezza dell’angolo formato dalle falde del tetto.

Al fine di non incorrere in errori di calcolo e, dunque, inficiare i vari lavori sul tetto, è consigliabile affidarsi a esperti del settore. I professionisti difatti garantiscono risultati precisi e, quindi, una perfetta esecuzione dei lavori.